
Ho cominciato ad usare da un paio di giorni LG V10 e dopo le prime 48 ore, sono abbastanza impressionato dal nuovo smartphone del brand coreano, anche se allo stesso tempo mi chiedo come si ponga nella competizione con LG G4, di cui condivide molti degli aspetti tecnici, ma che costa sensibilmente meno.
L’elemento di differenziazione del nuovo LGV10 è senza dubbio il doppio display e devo dire che l’implementazione che LG ha realizzato è probabilmente la migliore vista fino ad oggi di questa soluzione. Non che fino ad ora ce ne fossero molte sul mercato: ricordo un complicato Kyocera Echo e poi il Galaxy S6 Edge, nelle due misure disponibili.
Mi pare che LG abbia colpito nel segno, rendendo l’esperienza del doppio display davvero utile e non solo una forma di esibizionismo tecnologico.
Però la domanda che mi pongo è: basta questo dettaglio per muovere il mercato e generare interesse? Il telefono, dal canto suo, è realizzato a regola d’arte con molti dettagli curatissimi.
Ho inserito questa infografica di LG per evidenziare tre elementi distintivi: Dura Skin, la cover posteriore in silicone ultra-resistente; Dura Guard il profilo in alluminio che protegge dagli urti accidentali, Dura Glass il display IPS Quantum che ha una resistenza garantita ai colpi e alle cadute.
Conoscete già le caratteristiche tecniche del V10?
Ecco una sintesi: display QHD da 5.7 pollici, processore snapdragon 808 con 4 gb di ram, 32 gb di ram con espansione microSD, nano sim, fotocamera da 16 mpx sul retro e da 5 mpx sul fronte, batteria da 3000 mAh.
Dei 32 gb di memoria, circa 23 gb sono a disposizione dell’utente.
La fotocamera da 16 mpx è uno dei punti di forza, con il puntatore laser che vedete in fotografia. Mi ha un po’ stupito il fatto che la cover sia ultra-resistente, mentre l’anello intorno alle ottiche si graffia solo a guardarlo. Guardate il risultato di due giorni dentro le tasche di un “prudente” come me, di solito molto attento all’uso degli apparati.
Curatissimi alcuni dettagli, bellissimo il volume rocker sul retro, con il pulsante centrale di accensione che nasconde il sensore di impronte digitali.
Soluzione strana quella di LG: il sensore legge l’impronta solo dopo che avete schiacciato il pulsante (mentre Huawei ad esempio attiva il telefono semplicemente appoggiando il dito sul sensore). La precisione della lettura non è al top, non sono ancora riuscito a sbloccare il telefono al primo colpo, forse perché il movimento della pressione fa spostare il dito e quindi la lettura diventa più problematica.
Può anche essere che sia solo questione di abitudine.
La fotocamera è stupenda, ma questo lo sappiamo. LG con il G4 ha realizzato una delle migliori fotocamere sul mercato e non poteva essere diversamente sul V10, che ha lo stesso sensore, anche in questo caso con puntatore laser e con flash a due toni.
Il display è bellissimo, chiaro, ben contrastato, con colori vivi e con una definizione da competizione: la soluzione IPS Quantum di LG è anche parca nei consumi, almeno sulla carta.
Sottolineo il tema dei consumi perché è una delle mie preoccupazioni principali: non ho ancora provato adeguatamente il prodotto per avere una risposta, ma temo che 3000 mAh con quel maxi display e con la soluzione del doppio schermo possa essere il tallone di Achille.
A proposito di doppio display: a cosa serve? Ha un doppio funzionamento a seconda che il display principale sia acceso o spento.
Potete scegliere voi cosa visualizzare e quando. In particolare potete avere scorciatoie verso le app usate di recente, una serie di app che scegliete tra quelle installate oppure una lista di contatti preferiti, pronti alla selezione.
A display spento appaiono invece le notifiche e una serie di scorciatoie per fotocamera, torcia, wifi e volume suonerie.
E la doppia fotocamera frontale che vantaggi dà?!?
Posso rispondere in un altro momento? Nel senso che non ho ancora colto i vantaggi: teoricamente serve per scatti più ampi senza dover ruotare il telefono come invece capita con altri marchi.
Ecco la differenza principale nello scatto normale e in quello panoramico. Il soggetto è quello che è ma dovreste cogliere le differenze.

Selfie “stretto”
Quello qui sopra è lo scatto più “ravvicinato”; mentre qui sotto vi mostro quello più ampio.

Selfie “panoramico”
Bella l’apertura, non ci sono dubbi! C’è anche una funzione “Multi Angle”, che permette di scattare foto con le due diverse aperture frontali e con il sensore posteriore.
Quando comprerete il V10, ditemi quante volte lo usate! Ma è bello sapere che c’è!
Approfondisco la prova, ma la prima impressione è che questo sia un prodotto di tutto rispetto, un vero outsider per le caratteristiche tecniche. Temo che il prezzo, purtroppo, lo costringa ad un ruolo da comprimario.
Domande a riguardo?