
Sono scattati ormai i due mesi (e rotti) con un HTC ONE M8 e credo di poter formulare un pensiero molto “strutturato” su questo prodotto che rappresenta secondo me una delle migliori soluzioni sul mercato nel mondo Android, anche se non il migliore in assoluto.
Il punto è che secondo me non esiste un prodotto migliore, tutti i top di gamma in circolazione impongono dei compromessi, cosa che onestamente io trovo incredibile per lo sforzo che le aziende fanno per produrlo e per il costo che gli utenti sono costretti a sborsare.
Ciò premesso, HTC ONE M8 è senza dubbio una delle migliori esperienze d’uso che uno smartphone offra, pur con qualche evidente limite. Faccio qualcosa di diverso dal solito, partendo proprio dai punti negativi.
In primo luogo le dimensioni: in relazione alla diagonale del display, la dimensione generale del prodotto è davvero enorme, il che compromette parzialmente la facilità d’uso. Questo si combina con alcune scelte di grafica dell’interfaccia, per cui la tastiera occupa la metà dello schermo e rende l’area su cui operare ridotta rispetto al potenziale.
Secondo punto: i materiali. HTC ONE M8 si riga solo a guardarlo, ha una resistenza ai graffi nella vita quotidiana davvero troppo limitata. Si riga anche con la cover in dotazione (quella in silicone) che ha una sorta di effetto abraviso sui profili in alluminio.
In pratica, per quanto è scivoloso e per il rischio graffi, è impensabile usarlo senza cover. La dot view è molto bella da vedere, ma onestamente (come tutte le cover a libro) è un ostacolo notevole quando scrivete sulla tastiera.
Risolti questi due punti, il telefono è davvero bread and butter, una sintesi di velocità, potenza e completezza come pochi altri sul mercato.
Forse dimentico un possibile punto critico: la fotocamera. Vero, non ha una potenza (in termini di sensore) pari a quella di S5, nè di Z2, ma ha una peculiarità secondo me superlativa: ZOE. Il sistema che costruisce delle GIF animate scattando immagini in sequenza, che potete anche ricomporre come volete, è incredibilmente bello.
Se avete dei bambini, troverete ZOE impagabile per catturare momenti speciali con i vostri nanetti da soggiorno! La qualità delle foto è buona con una “buona” dose di luce, ma non troppa. nelle giornate molto assolate, ONE M8 tende a saturare la luce, mentre quando c’è poca luce fa scatti che sembrano molto belli, ma solo all’apparenza e solo se il vostro obiettivo è la condivisione social. Se volete scattare foto notturne che abbiano un senso, siete obbligati ad usare un supporto per immobilizzare il telefono, ma entrando nel dettagli delle immagini avrete comunque un risultato discreto, non certo ottimo.
Però tutto ciò che si è scritto su questa fotocamera è onestamente esagerato perché il risultato della stragrande maggioranza delle foto sarà più che buono e non si riesce a cogliere la differenza con sensori molto più potenti.
Il software è il vero capolavoro di HTC che è riuscita a personalizzare l’interfaccia di Android, senza compromessi in termini di velocità. ONE M8 è in assoluto il telefono più veloce che possiate trovare in circolazione e le soluzioni adottate con le gestures facilità ulteriormente l’utilizzo. Onestamente, credo che proprio alcune soluzioni banali come le gesture e l’avvio veloce della fotocamera facciano la differenza nell’uso normale, nella fruibilità quotidiana del telefono. In particolare rispetto a galaxy S5 che ha cancellato inspiegabilmente i widget multipli e le scorciatoie dalla schermata di blocco, ONE M8 offre soluzioni comodissime per usare il telefono più velocemente. Possono essere elementi che sono considerati fondamentali? No, ma è indubbio che HTC abbia fatto un lavoro migliore nella direzione della fruibilità quotidiana dei suoi prodotti rispetto a tutti i competitors.
L’interfaccia sense 6 è per me molto gradevole, ma questo rientra nel campo del gusto personale, per cui potreste non essere d’accordo. Per me rimane la miglior interpretazione anche dal punto di vista grafico del software android.
Un altro punto forte: la batteria. M8 ha un’autonomia di livello elevato e rappresenta secondo me uno dei migliori esempi di gestione della carica tra i top di gamma. Ho avuto modo di scrivere nei giorni scorsi che ho adottato il Galaxy S5 come primo telefono e ho dovuto dopo un po’ rinunciare proprio perché l’autonomia non era all’altezza delle aspettative. Non dico che S5 non fosse sufficiente, ma con un uso identico, a me M8 dura di più. Che valore scientifico a questo genere di paragone? Ovviamente nessuno, ma per me è uno degli elementi per cui scelgo M8 anziché altri prodotti.
Credo sia doveroso però sottolineare un punto di forza di HTC, un dettaglio per cui il produttore di Taiwan sbaraglia davvero tutta la concorrenza: il browser.
Quello proposto su questo telefono credo sia uno dei migliori in assoluto per l’esperienza di navigazione in mobilità, onestamente non trovo prodotti di uguale livello negli altri telefoni in circolazione in questo periodo. Il browser di M8 é senza timore di smentite il migliore tra tutti quelli che potete trovare e provare in mobilità.
Qualcuno è rimasto deluso dalle fatto che il display di M8 non fosse QHD, ma nell’uso quotidiano non si sente assolutamente la mancanza di una definizione migliore perché quella di cui si dispone è già davvero notevole.
Lo schermo è brillante e si legge bene anche alla luce del sole, pur con qualche incertezza ogni tanto nel sensore della luminosità che non è sempre precisissimo.
L’audio è un altro punto di eccellenza, che al momento secondo me ancora non è eguagliato da altri concorrenti.
Se devo essere sincero, la mancanza di beats non si sente per niente. Per quello che ho potuto provare, l’esperienza di one è migliore di quella che offre LG con il nuovo G3 pur con il dettaglio del watt di potenza che il nuovo LG offre ai suoi utenti.
Insomma, come il giudizio su questo prodotto? Eccellente. Non esente da miglioramenti, non esente da qualche palese difetto, ma sicuramente un prodotto davvero bello. La domanda è però: basta tutto questo per riuscire ad avere appeal sul mercato? Per qualche ragione, che viene più dalla percezione che da un dato empirico, penso che questo oggetto faticherà moltissimo a ritagliarsi uno spazio davvero significativo sul mercato. Quantomeno in questa fase in cui il prezzo, € 729, è davvero tanto elevato.
Chi deciderà comunque di spendere quei soldi, avrà acquistato un prodotto davvero di livello superlativo.